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Le raccomandazioni per le prossime votazioni del 15 maggio 2022

 


Elezioni cantonali

Sosteniamo con convinzione i nostri candidati al Governo e al Gran Consiglio retici: Roman Hug per il Consiglio di stato e la lista 3 per il Gran Consiglio con Gabriela Menghini-Inauen, Orlando Crameri e Pietro Della Cà.

NO alla modifica della legge federale sulla produzione e la cultura cinematografiche (legge sul cinema)

Ancora una nuova tassa! La legge prevede di pretendere un’imposta dalle reti televisive private e dalle videoteche in rete. Questa tassa ammonterà al 4% della cifra d’affari. Per chi non se ne intende, il 4% sul fatturato, non sull’utile netto. Quindi, anche se un’emittente fosse in perdita, pagherebbe comunque questa tassa. Le tasse sul fatturato sono assolutamente ingiuste e insensate. Oltre a ciò, rincariamo di nuovo la vita ai cittadini, i quali oltre ai canoni televisivi dovrebbero finanziare ora anche quest’ulteriore imposta. A quale scopo? Per sussidiare produzioni televisive che non hanno mercato? Raccomandiamo di votare no a questa legge illiberale e ingiusta.

NO alla modifica della legge federale sul trapianto di organi, tessuti e cellule (legge sui trapianti)

Al momento ogni persona deve acconsentire all’espianto dei propri organi. In ogni caso, i parenti stretti sono consultati prima di procedere. In futuro la legge vorrebbe che si proceda automaticamente all’espianto e vi si rinunci solo se la persona in fin di vita ha chiaramente espresso di non acconsentirvi. Immaginiamoci: un figlio giace in un letto d’ospedale e ne viene diagnosticata la morte cerebrale benché il corpo sia ancora vivo. I genitori sono sotto shock e non possono quindi prendere decisioni immediate: il figlio non ha esposto le sue volontà. Un’equipe medica entra in camera e urgentemente trasporta il figlio in sala operatoria per l’espianto motivando il tutto con la nuova legge. Si tratta di una procedura umana? Benché la donazione degli organi sia un gesto da incentivare, riteniamo che la legge non sia la via giusta. Oltre a ciò, anche a livello medico ci sono più dibattiti sul tema: quando finisce la vita? Chi può stabilire che non vi è più speranza? Questo è semplicemente il mistero della vita che difficilmente si può trasporre in legge!

SI al decreto federale che traspone nel diritto svizzero lo scambio di note tra la Svizzera e l’UE relative alla guardia di frontiera e costiera europea

Il decreto prevede di trasporre nel diritto svizzero le normative europee circa il finanziamento e l’organizzazione della guardia di frontiera. Siccome la Svizzera non fa parte dell’Unione europea, abbiamo la facoltà di scegliere liberamente se adottare o meno una normativa europea. Troviamo che questa sia una buona cosa. In questo caso il tema consiste nel garantire una guardia di frontiera e costiera efficace. Un buon controllo dei confini europei risulta essere importante anche per noi che siamo posti al centro del continente. Per questo motivo anche il nostro partito sostiene il decreto e raccomanda di sostenerlo.

Per le altre votazioni:

SI alla concessione per l’impianto di irrigazione nel Comune di Poschiavo

SI alla concessione per la centralina idroelettrica Val Pednal