Si all'Accordo di partenariato economico con l'Indonesia

 

Potremmo iniziare questa breve analisi dilungandoci sull'olio di palma indonesiano, ma non lo faremo. Esso rappresenta lo 0,1% di tutto l'olio di palma importato in Svizzera ogni anno. Non ha quindi senso ancorare un intero discorso economico ad una marginale, benché complessa, tematica di bilancio. Non è da questo accordo che dipende l'ecosistema mondiale, ma, come sempre, dalla nostra responsabilità individuale. Amiamo i nostri prodotti naturali indigeni? Si. Quindi usiamoli e preferiamoli a quelli raccolti a migliaia di chilometri da qui. Questo è il modo più semplice per diminuirne l'importazione e quindi la produzione e quindi gli effetti nocivi ad essa collegati. Passando ai lati più interessanti dell'accordo, perché è importante votare a favore? Questo accordo abolisce i dazi sulle principali esportazioni svizzere verso l'Indonesia, e viceversa, senza però aprire al libero scambio nell'ambito dei prodotti agricoli, tutelando così la nostra produzione nazionale. L'Indonesia è il quarto paese al mondo per popolazione e, malgrado ciò, i nostri scambi con questa nazione del Sud-Est asiatico sono ancora modesti; il potenziale economico è quindi notevole e va sfruttato. Altre entità, fra le quali l'UE, stanno negoziando analoghi accordi, non possiamo quindi permetterci uno svantaggio competitivo che, una volta instaurato, è sempre difficile ribaltare a nostro vantaggio. L'accordo pone le basi e disciplina una lunga serie di questioni: commercio di beni e servizi, investimenti, protezione della proprietà intellettuale. La Svizzera non vuole però innalzare il commercio a discapito di persone e ambiente. L'accordo prevede quindi sezioni dettagliate sullo sviluppo sostenibile a livello sociale e ambientale. Anche per quanto riguarda l'olio di palma, scusateci, ma nemmeno noi riusciamo a non parlarne, sono previsti criteri e requisiti di sostenibilità, al fine di favorire una produzione più attenta e responsabile. Incluse nell'Accordo sono disposizioni in materia di cooperazione fra i nostri due paesi per una promozione duratura e sostenibile delle risorse naturali del Paese. Si tratta di un Accordo che vale la pena sottoscrivere e per questi motivi ne raccomandiamo l'accettazione.

 

Raccomandiamo inoltre di accettare l'iniziativa popolare “Si al divieto di dissimulare il proprio viso” e la “Legge federale sui servizi di identificazione elettronica (Legge sull'Ie)”.