Get Adobe Flash player

Votazioni 3.3.2013

L’UDC propone 4 SI e 3 NO

 

Domenica scorsa, 10 febbraio 2013, i soci dell’UDC Valposchiavo si sono riuniti per l’assemblea generale ordinaria e per discutere in merito agli oggetti in votazione il prossimo 3 marzo. La buona presenza di soci ha permesso una valida discussione sui temi. Di seguito le nostre raccomandazioni di voto:


Decreto federale sulla politica famigliare  NO

Il decreto prevede di garantire un servizio per la gestione dei bambini in tutta la Svizzera per sgravare quelle famiglie in cui entrambi i genitori devono lavorare oppure le famiglie monoparentali. Noi siamo del parere che obbligare Cantoni e Comuni a creare ulteriori servizi senza tener conto del reale bisogno locale non sia corretto e molto, molto costoso.  Inoltre siamo del parere che bisognerebbe incentivare chi si occupa in prima persona dei propri figli e non chi delega l’educazione di essi a terzi.


Iniziativa popolare contro le retribuzioni abusive NO


L’iniziativa mira ad impedire il versamento di retribuzioni troppo elevate agli amministratori delle grosse aziende. Anche se il principio è corretto, l’iniziativa va troppo oltre e definisce parametri troppo stretti.  Inoltre l’iniziativa richiede una legge, la quale dovrebbe nuovamente passare dal Parlamento. Proponiamo quindi di votare NO all’iniziativa afffinché venga messo in vigore subito il controprogetto, il quale è più adeguato alla nostra situazione e centrerà meglio l’obiettivo.


Modifica della legge sulla pianificazione del territorio NO


Ancora una volta la Confederazione intende obbligare i Cantoni a cedere parte di indipendenza . Già l’accettazione dell’iniziativa sulle seconde abitazioni ha creato e creerà molti problemi, specialmente nelle zone periferiche. Questa modifica aggraverebbe la situazione in quanto prevede di diminuire il terreno edificabile, con conseguente aumento dei prezzi sia degli immobili, che degli affitti. Noi siamo del parere che i Cantoni devono liberamente scegliere la politica della pianificazione in base ai propri bisogni e alle proprie realtà.


Giochi olimpici invernali 2022 nei Grigioni  SI


È innegabile che un simile evento rappresenta un incentivo economico e sociale molto importante per una regione periferica come la nostra. Se vogliamo sviluppare la periferia non possiamo rifiutare un simile evento. I soldi ci sono, visto che il Cantone dispone di oltre 1 miliardo di capitale proprio. È quindi escluso un aumento del tasso fiscale. La Confederazione a sua volta, assieme a molti sponsor privati, investiranno oltre 2 miliardi nel nostro Cantone. Investimenti che, oltre a promuovere il turismo, permetteranno di avere strade e collegamenti ferroviari migliori. Fattori questi, che ci saranno di beneficio anche oltre il 2022. La capacità di St. Moritz e Davos nell’organizzazione di grandi eventi è innegabile.


Iniziativa per il proporzionale 2014   SI


L’iniziativa intende adottare il sistema proporzionale a partire dalle prossime elezioni del Gran Consiglio nel 2014. Questo sistema permette di dare voce anche ai piccoli gruppi. In questo modo tutte le correnti di pensiero saranno rappresentate in Gran Consiglio. Inoltre tutti i partiti saranno rappresentati equamente in base alla propria reale forza elettorale.  Dal punto di vista tecnico la Val Poschiavo avrà ancora diritto a tre rappresentanti. Per questi importanti motivi raccomandiamo l’accettazione dell’iniziativa.


Abolizione del referendum straordinario dell’ autorità  SI


La Costituzione vigente permette al Gran Consiglio di mettere liberamente in votazione un progetto, anche se questo rientra nelle sue competenze. Di questa possibilità il Gran Consiglio non ne ha mai fatto uso. È necessario addattare la Costituzione, eliminando gli articoli che sono superflui. Riteniamo quindi adeguata l’abolizione proposta.


Credito per la costruzione di un centro di riciclaggio per rifiuti edili minerali ad Abrüsù SI


Il credito permette di costruire un centro di riciclaggio per rifiuti edili minerali in zona Abrüsù, presso la strada del passo del Bernina, fra Pedemonte e Pozzolascio. Una zona sicuramente fuori dai centri abitati e fuori dalle zone turistiche per eccellenza. La costruzione di un simile centro è prioritaria, siccome il centro di Camp Martin è stato chiuso e la zona a Li Geri è destinata, al più tardi dopo la realizzazione del progetto Lago Bianco, a diventare una zona verde. Il centro verrà dato in gestione a privati in modo che il Comune potrà rientrare, almeno parzialmente, dei costi d’investimento. Per permettere alle aziende del ramo il corretto smaltimento ed il corretto approvvigionamento di materiali minerali vi raccomandiamo di sostenere il credito richiesto.

 

UDC Valposchiavo
www.udc-valposchiavo.ch