Marco Betti

 

Marco Betti: mi presento

 

 

Da sempre sento la voglia di mettermi a disposizione della comunità. Ho 46 anni e negli anni trascorsi ho fatto parte e faccio tutt’ora parte di diverse associazioni. Negli anni della gioventù ero attivo in special modo nel gruppo giovani di Poschiavo e giovani tiratori, a seguire nel moto club del quale ho assunto diverse cariche compresa la presidenza. Grande importanza l’ho riservata al Corpo pompieri: da 25 anni sono in servizio, dopo 8 anni quale responsabile del gruppo protezione della respirazione e quattro quale vicecomandante, nel 2013 ho assunto il ruolo di comandante. Quello del Corpo pompieri è un servizio importante per la popolazione ed è in pratica un impegno di semi-volontariato. Ho molta soddisfazione in quest’attività che mi ha permesso di imparare molto: dalla gestione di situazioni delicate, all’organizzazione, al ruolo di responsabilità. Da 15 anni sono imprenditore nel settore artigianale e anche questo elemento penso mi abbia formato in modo da capire maggiormente le particolarità legate alle aziende presenti nel nostro Comune. La lotta alla burocrazia, la semplicità nelle procedure, la creazione delle condizioni quadro migliori per fare impresa in modo serio e sostenibile sono obiettivi che mi pongo.

 

È dal 2012, anno di fondazione, che faccio parte dell’UDC Valposchiavo. Anche questa si tratta di un’attività di volontariato che con il tempo mi ha permesso di informarmi e imparare. La gestione equilibrata delle risorse, la parità di trattamento, la coerenza nelle procedure e la separazione dei poteri sono elementi che l’UDC locale ha difeso e che sostengo pienamente. Dall’aprile 2017 faccio parte della Commissione edilizia comunale e questo mi ha permesso di conoscere nuovi elementi sul disbrigo delle pratiche pubbliche.

 

Penso che nella gestione comunale ci sia molto da fare nei prossimi anni: dalla pianificazione locale alla gestione degli inerti, dalle strutture pubbliche alla difesa del terreno coltivabile. Per affrontare questi temi è necessario avere motivazione ed energia. Proprio per questo ho deciso di candidarmi al Consiglio comunale. Fare promesse elettorali su temi specifici non è serio perché una sola persona non ha alcun potere decisionale rilevante. Posso però garantire che, se eletto, mi impegnerò con motivazione e dedicherò le mie energie per il bene comune. Inoltre, sono sicuro di poter contare sull’appoggio di un partito preparato e affiatato, degno di prendere parte al Consiglio comunale.

 

Vi ringrazio già sin d’ora per il sostegno.

 

 

Marco Betti